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Quest'insetto, che accompagna le serate estive, è caratterizzato da un corpo allungato ed esile. Le femmine adulte possiedono un apparato boccale atto a pungere e succhiare il sangue, con le porzioni della mascella (palpi mascellari) molto più brevi del labbro inferiore. I maschi presentano i palpi lunghi ed ingrossati all'estremità. Essi sono distinguibili dalle femmine, oltre che per l'apparato boccale atto a lambire nettare e melata ed impossibilitato a pungere, anche per le antenne maggiormente piumate. Tra le specie solo le femmine, per poter maturare le uova, hanno bisogno delle proteine che si procurano con il pasto di sangue. I maschi nutrendosi di liquidi zuccherini sono assolutamente inoffensivi. Possono entrare nelle abitazioni attirate dalla luce e dalla presenza di persone rimanendo attive per tutta la notte. Le zone di riproduzione sono le più svariate: tombini, cisterne, depuratori, reti di scolo e qualsiasi altra forma d'invaso anche di natura temporanea. Le zanzare sono attive da marzo a fine novembre con densità che variano in funzione dell'andamento stagionale. La larva, nutrendosi di batteri e di microrganismi, s'accresce sino a trasformarsi, attraverso diverse mute, in pupa e poi in adulto. Le zanzare sono molto conosciute non solo come fonte di disturbo estivo, ma anche perché possono trasmettere alcuni parassiti e microrganismi che, transitoriamente, vivono al loro interno. La Zanzara comune (Culex pipiens) e la zanzara tigre (Aedes albopictus) sono le principali specie presenti nel nostro paese. Gli interventi di disinfestazione contro le zanzare devono iniziare precocemente rispetto alla stagione calda con ispezione delle aree da sottoporre a bonifica escludendo eventuali ristagni di acqua ed eseguendo mirati trattamenti antilarvali. Inoltre, in particolari ambienti e laddove non è possibile intervenire con prodotti chimici c'è l'utilizzo delle lampade UV. Queste lampade consentono di controllare l'infestazione degli esemplari allo stadio adulto. Le lampade a raggi ultra violetti con pannello collante, consentono tenere sotto controllo l'infestazioni da questi insetti in modo assolutamente igienico, ecologico, silenzioso. Il pannello collante, infatti, consente, a differenza di quello folgorante, di trattenere l'insetto evitando da un lato il rumore di crepitio tipico del contatto con la tensione elettrica, alquanto fastidioso e dall'altro lo spargimento, decisamente antigienico, di frammenti di insetti nell'ambiente. Questo tipo di dispositivo per il controllo, la cattura e il monitoraggio degli insetti volanti, si rivela qundi, particolarmente adatto a locali pubblici e sottoposti a normative HACCP, come ristoranti, bar, hotel ma è anche adatto ad abitazioni, verande ecc..